Lorenzo Sonego sorprende i molti scettici e i tanti tifosi con una delle migliori prestazioni da quando è professionista e batte in due set il temutissimo Frances Tiafoe (12) che aveva dalla sua pronostico e tifo.
Era stato proprio con lo statunitense, originario della Sierra Leone, pochi mesi fa in Coppa Davis che Lorenzo aveva iniziato a concepire il tennis giocando aggressivo, in spinta con il diritto, servendo ottimamente. Fino ad allora lo aveva fatto solo a Vienna nel 2020 e al Foro Italico nel 2021 dove si spinse fino alla semifinale giocata quasi alla pari con il miglior Djokovic, quello che tre settimane dopo vincerà il Roland Garros.
Lo avevo già detto più volte su questo sito che Lorenzo ha le capacità di spingere grazie alla velocità delle sue gambe, alla fluidità dei colpi e ad un diritto capace di macinare tantissimi punti giocandolo da ogni posizione. In questo match ha dimostrato il notevole salto di qualità che ha fatto negli ultimi mesi.
Anche se erano arrivati segnali contrastanti come la sconfitta a Indian Wells contro Kubler sappiamo che Lorenzo è in crescita tecnica ma soprattutto in fiducia. E’ questo un elemento fondamentale che fa la differenza, lui deve esaltarsi e trovare gli stimoli giusti per giocare al meglio.
Contro Tiafoe l’ha fatto. Il vero punto di svolta è stato il servizio, mai performante come questa volta. Non sono stati tanto gli ace che hanno fatto la differenza ma l’altissima percentuale di prime messe in campo dalle quali ha ottenuto un tesoretto stratosferico di punti e soprattutto un eccellente rendimento anche con la seconda.
Servendo in questo modo Tiafoe non riesce a giocare con regolarità e ritmo anche perché in risposta gli arrivano spesso dei fendenti velocissimi che non può controllare.
Lo statunitense sbaglia troppo e non trova mai il feeling giusto. Frances gioca molto male il quarto game, Lorenzo brekka e consolida il vantaggio salendo 4-1. L’azzurro ha la possibilità di vincere il primo set per 6-2 ma non riesce a concretizzare l’opportunità. Poco male perché nel gioco successivo il braccio non gli trema per nulla e chiude senza perdere punti. 6-3 Sonego.
Lorenzo è carico e capisce che l’inizio della seconda frazione è il momento buono per continuare a spingere. Lo fa al primo game ed è subito break. Da questo momento la sua partita è in discesa e per fortuna riesce a tenere alta la concentrazione anche quando il temporale interrompe momentaneamente la corsa di Lorenzo. Dopo la sosta di oltre due ore il torinese ha ancora il braccio caldissimo e chiude la contesa perdendo solo due punti negli ultimi tre turni di servizio. 6-4 Sonego.
Stanotte negli ottavi sfiderà Francisco Cerundolo che si fece conoscere l’anno scorso come giocatore di un certo livello arrivando a Miami fino alla semifinale, approfittando anche del ritiro di Sinner nei quarti.
L’argentino di Buenos Aires ha sconfitto un deludente Auger che fa ancora difficoltà ad affermarsi definitivamente. Non ci sono precedenti. Se Sonny continua a giocare con questa garra, anche se il match non è per nulla scontato, non ci sono limiti.
Sonego-Tiafoe 6-3 6-4