Agli US Open strepitoso successo di Arnaldi che batte Norrie in tre set. Raggiunge gli ottavi dove incontrerà Alcaraz

2 Settembre 2023
Sandro Columbaro

Non so in quanti pensassero che Matteo Arnaldi fosse in grado di salire fino al terzo gradino di Flushing Meadows. Dopo il match interrotto con Kubler è stato bravo a sconfiggere l’astro nascente del tennis francese Fils in un match lungo cinque set. Oggi per entrare nella seconda settimana del torneo incontra il britannico Cameron Norrie (16) che nel 2023 non ha mantenuto le promesse delle scorso anno e negli ultimi tornei – Los Cabos, Toronto e Cincinnati – non ha vinto un incontro. Agli US Open ha sconfitto il russo Shevchenko e il player di Taipei Hsu senza perdere set. Non si sono mai incontrati.

Matteo deve trovare i tempi giusti per l’impatto perfetto con la palla e provare le giuste variazioni. Deve giocare con coraggio, non ha nulla da perdere. Cameron, mancino, ha un diritto arrotato e un rovescio in linea. Le sue traiettorie sono pericolose. La prima palla break è di Arnaldi nel quinto gioco, cancellata da un bel diritto. Con un servizio vincente Norrie rimane in vantaggio. Arnaldi sta servendo bene. L’ultimo punto del sesto game è un bellissimo cross di rovescio. 3-3.

Un passante incrociato di Matteo gli dà lo 0-40. Un doppio fallo del giocatore cresciuto in Nuova Zelanda ed è break. 4-3 Arnaldi. L’undicesimo punto consecutivo di Matteo è una bella volée che lo porta sul 5-3. L’inglese è in confusione tattica e tecnica. Con 14 punti consecutivi, dal 2-3 30-30, Arnaldi stravince il primo set. Ha fatto 14 winner e tre errori gratuiti. 6-3 Arnaldi.

Matteo stupisce solo chi non lo conosce. Vedremo se Norrie sarà in grado di alzare il suo rendimento.

La velocità di palla del sanremese è superiore. Arnaldi chiude il primo game con un ace esterno. Le traiettorie mancine del britannico finora non gli hanno dato fastidio. Norrie gioca bene il primo turno di servizio. L’azzurro colpisce la palla quasi sempre in salita. Sull’1-1 il 30-30 è una bellissima demi-volée, quasi una magia. Con un diritto lungolinea fuori di poco Matteo concede il primo break dell’incontro. 2-1 Norrie. Un’ottima risposta dà al sanremese due palle break. Un pessimo errore di rovescio di Norrie permette a Matteo di controbrekkare immediatamente. 2-2.

Norrie nel secondo set cerca maggiormente le verticalizzazioni e quindi la rete perché ha molte difficoltà a tenere lo scambio da fondo campo. 3-3. Cameron serve e scende bene a rete. Arnaldi deve continuare a spingere da fondo. E’ importantissimo perché la sua palla è più veloce. Con il quarto ace, questo al centro, Matteo vince il nono game. Con un lungolinea di rovescio straordinario in corsa arriva la palla set e con un bel lob l’azzurro va a condurre per due set a 0. 6-4 Arnaldi.

L’inglese ha giocato meglio rispetto al primo set, ma Arnaldi è rimasto concentratissimo e nel decimo game ha piazzato i vincenti determinanti, bellissimi dal punto di vista tecnico.

Norrie continua a sbagliare. Arnaldi brekka continuando a giocare una partita nella quale non concede nulla. La fluidità del suo braccio e la velocità di palla sono straordinari. Matteo conferma il break con una palla di diritto incrociata. 3-0 Arnaldi.

Norrie nel quarto game recupera da 15-30 e muove il punteggio. Nel successivo Arnaldi recupera da 15-40 ma Norrie ha una terza palla break annullata con un serve&volley. Il diritto di Norrie è nettamente fuori. Matteo vince un game difficile. 4-1.

Il sanremese deve continuare a leggere le traiettorie del britannico. Sul 4-2 il 40-15 è un lungolinea vincente con il corpo che arretra. Norrie si porta con uno smash a rimbalzo sul 40-40. Cameron sta spingendo a tutta velocità con il fine di sfondare. Arnaldi annulla con un servizio vincente la palla break. Il diritto di Matteo dopo il servizio lo porta sul 5-2, ad un passo dalla vittoria. L’inglese vince facilmente l’ottavo game grazie a ottimi servizi. 5-3. Il lungolinea di rovescio in spinta porta il sanremese a due match point. Chiude con un rovescio incrociato. 6-3 Arnaldi.

Prestazione fenomenale di Arnaldi che dimostra ormai di essere una realtà concreta del tennis mondiale. Ovviamente ha bisogno di match e di esperienza ma la strada è quella giusta. La sta percorrendo molto velocemente, da vero talento del tennis, dal punto di vista tecnico e mentale.

Arnaldi agli ottavi di finale incontrerà Alcaraz.

Arnaldi-Norrie 6-3 6-4 6-3