Al secondo turno di Wimbledon un Nadal sottotono batte Berankis in quattro set. Incontrerà Sonego

30 Giugno 2022
Sandro Columbaro

Rafael Nadal (2) contro Ricardas Berankis, numero 106 della classifica mondiale, è una partita dall’esito quasi scontato. Mi viene difficile anche solo immaginare che il lituano possa fare partita alla pari, non dico vincere. Al primo turno ha comunque sconfitto quello che rimane di Querrey, una volta grande specialista da erba e capace di arrivare a Wimbledon fino alle semifinali.

Nadal nel primo match contro Francisco Cerundolo ha vinto in quattro set faticando più del dovuto visto che l’avversario è un terraiolo. Rafa lo dovremmo vedere sempre più in forma con il passare dei giorni e dei match. E’ qui per vincere il terzo Slam di stagione e puntare al sogno, che credo rimarrà tale, del Grande Slam.

Difficile pensare che il talentuoso ma leggero lituano possa mettere in difficoltà Nadal. Mi aspetto almeno a momenti buoni scambi e bei punti. Si sono incontrati solo quest’anno nel torneo di Melbourne. Ha vinto ovviamente il maiorchino.

La notizia è che c’è partita perché il maiorchino sbaglia molti diritti e in generale non è entrato particolarmente centrato e concentrato. Ricardas fa il suo con un gioco attento e con alcune variazioni interessanti.

Rafa sta servendo con buona precisione. E’ il colpo che finora gli ha dato più punti. Berankis ha una palla break al quinto game, Rafa all’ottavo. 

Nel decimo game, su servizio del player di Vilnius, Nadal strappa il servizio alla seconda opportunità. Il set è suo anche se sta esprimendo un rendimento qualitativamente molto basso per quello che è il suo standard. Veramente troppi gli errori commessi soprattutto se consideriamo il diritto. 6-4 Nadal.

Nel secondo set continuano gli errori del maiorchino, uno dietro l’altro e di tutti i tipi senza soluzione di continuità. Viene brekkato al terzo game e non riesce a sfruttare le opportunità che ha nel game successivo. Gioca comunque bene il sesto e rimette in parità il punteggio. 3-3.

Con quattro punti consecutivi il player lituano si porta sul 4-4 salvando due palle break. Come nel primo set anche nel secondo il break decisivo arriva nel decimo gioco alla quarta opportunità. Si vede qualche sprazzo del vero Nadal, troppo poco per soddisfarlo. 6-4 Nadal.

Berankis ogni tanto fa vedere qualche azione di talento puro. Ottime costruzioni d’attacco che tagliano il campo. Del resto quando aveva vent’anni, quindi oltre dieci anni fa, si parlava di lui come di un futuro grande campione.

Il lituano pur avendo perso i primi due set e non avendo reali possibilità di vincere il match, gioca l’opportunità impegnandosi ogni punto con la speranza di prolungarlo. Brekka e conferma andando sul 2-0. Rafa rischia ancora nel quinto gioco ma si salva. Il sesto e il settimo vengono vinti a 0 da chi serve. 4-3 Berankis.

Nadal continua a non convincere. E’ nervoso e poco soddisfatto della sua prestazione. Proseguono gli errori del maiorchino intervallati da buoni punti dell’avversario. Il primo game ha fatto la differenza. 6-4 Berankis. E’ quarto set.

Ricardas gioca molto male il suo primo turno alla battuta. Rafa brekka a 0 e conferma. 3-0. Nadal non dovrebbe avere più problemi. La resistenza mentale e fisica del lituano mi sembra sia quasi terminata. Ciò non toglie che oggi la prova di Nadal, indipendentemente dal risultato di questo set, sia insufficiente.

Si riprende dopo oltre 50 minuti. Hanno coperto il campo per pioggia. Il punteggio è 3-0 Nadal, vantaggio Berankis. Vincente al servizio per il lituano. 3-1. Rafa ha ricominciato come aveva finito, cioè alternando discreti punti a errori. 5-2 Nadal.

Berankis vincendo l’ottavo gioco tiene accesa la speranza. Rafa va a servire per il match. Tre ace, tredici complessivamente, lo portano alla 307esima vittoria in un torneo dello Slam. 6-3 Nadal.

Rafa sottotono. Vedremo nel proseguo del cammino come si presenterà in campo. Intanto nel prossimo turno incontrerà Sonego.

Nadal-Berankis 6-4 6-4 4-6 6-3