Al torneo di Washington il giovane statunitense Brooksby batte Millman ed è in semifinale

6 Agosto 2021
Sandro Columbaro

Jenson Brooksby e John Millman s’incontrarono al primo turno di Flushing Meadows 2018. Il giovanissimo statunitense, allora non ancora diciottenne, fece  sei game contro l’esperto australiano. E’ meglio che John non pensi troppo a quel match perché oggi incontra un avversario molto diverso: cresciuto fisicamente, tecnicamente e in gran forma. Da quello che ho visto nei giorni scorsi per me è il favorito.

Primo set. L’australiano incomincia con ritmi bassi e variazioni. Non basta perché il giocatore californiano parte subito con un break. 1-0. Confermato da un buon turno di servizio. 2-0. Il player di Brisbane risponde con palle liftate e lunghe che provano a fare muro. 2-1. Lo statunitense gioca con molta naturalezza. I colpi che escono dalla racchetta sembrano semplici. Continua a non concedere nulla al servizio. 3-1.

Si gioca soprattutto sulla diagonale di rovescio. Brooksby ottiene il secondo break con un attacco alto di diritto. 4-1. Jenson continua grazie alla prima a comandare lo scambio. John è troppo falloso. 5-1. 0-40. 6-1. Primo set senza storia. Venticinque minuti per 26 punti a 9.

Secondo set. Il copione sembra non cambiare. 1-0. Primo game nel quale anche il californiano sbaglia alcuni colpi abbastanza semplici. 1-1. Jenson continua a dominare i game al servizio. Il repertorio è completo. 2-1. 30-40 grazie ad un ottima risposta profonda e al centro. Errore di Millman perché il californiano non concede nulla. 3-1.

Brooksby arriva per la prima volta ai vantaggi per un paio di errori di troppo. Palla break per Millman. Annullata con una gran difesa alla quale fanno seguito un ace e un errore del player di Brisbane. 4-1. Sesto gioco molto lungo e vinto dall’australiano che vuole continuare a provare a stare in partita. Ha annullato un’altra palla break. 4-2. Nel palleggio lungo John non riesce a incidere, lo statunitense non è quasi mai in sofferenza. Quando non funziona il diritto ci pensa la prima di servizio. 5-2. L’australiano si è arreso allo strapotere del giovane statunitense. Ancora break. 6-2.

Brooksby sta dimostrando di essere un giocatore di valore. Ottimi fondamentali, grandi difese, buone palle corte, servizio di livello. Sembra anche molto maturo e consapevole della propria forza. Domani incontrerà il vincente tra Sinner e Johnson che incominceranno il loro incontro a minuti.
Brooksby-Millman 6-1 6-2