All’Australian Open Djokovic batte Dimitrov in tre set lottati e ben giocati. Incontrerà De Minaur agli ottavi

21 Gennaio 2023
Sandro Columbaro

A guardare i precedenti è difficile pensare che Grigor Dimitrov (27) con Novak Djokovic (4) possa riuscire nell’impresa. Nelle dieci partite che si sono già giocate il bulgaro ha vinto solo una volta a Madrid nel 2013. A livello Slam si sono incontrati al Roland Garros nel 2013 e a Wimbledon nel 2014. In questo torneo sono arrivati al terzo turno facilmente.

Nole parte subito in modo brillante. Varia il rovescio e Grigor commette qualche errore gratuito di troppo. Il serbo conferma il vantaggio. E’ partito concentrato e senza voler concedere nulla. Il bulgaro è ancora contratto. 2-0 Djokovic.

Il player di Haskovo muove il punteggio. Il match è ancora giovane, vediamo quale sarà la sua evoluzione perché Grigor non è ancora entrato completamente in partita anche se si sono già visti alcuni vincenti interessanti. Rimane comunque in scia, alla terza opportunità fa suo il gioco. 3-2.

Nole nel sesto non lascia punti all’avversario. L’impatto con la palla è quasi perfetto. Grigor, che vince il settimo game grazie anche ad un paio di ace, sta entrando quando batte sempre di più nel match. Sente sempre meglio la palla e gli appoggi mi sembrano stabili. Sta acquisendo fiducia. 4-3 Djokovic.

Il bulgaro sul 3-5 0-30 recupera un game fondamentale per rimanere nella frazione. Salva tre set point grazie ad ottimi servizi. Chiude con un diritto vincente e un ace al centro. 5-4. Dimitrov vola prima sullo 0-30 e dopo uno scambio da fondo si procura la prima palla break alla quale fa seguito un errore di diritto del serbo. 5-5.

L’undicesimo game è vinto dal giocatore di Haskovo a 0. Nole sente dolore alla gamba e si muove abbastanza male. Il bulgaro è per la prima volta in vantaggio. 6-5 Dimitrov. Nel gioco successivo si vede la capacità di soffrire e la voglia di vincere di Nole. Recupera dallo 0-30 e salva due set point. Lo aiutano un ace e una prima al corpo. Un errore di rovescio di Grigor e un ace di Nole portano il primo set al jeu decisif. 6-6.

Tie-break. Dimitrov sbaglia un rovescio e un diritto di spinta. Il serbo vola sul 4-1. Un altro errore in slice di rovescio porta il serbo sul 5-2. Grigor non si dà per perso e con due ottimi punti e un errore di diritto dell’avversario recupera. 5-5. Ace di Nole. 6-5. Servizio-diritto del bulgaro. 6-6. Un’azione simile alla precedente lo porta nuovamente a set point. Anche per Novak c’è un diritto vincente. 7-7. Dopo un bello scambio da fondo di ottima qualità Nole ottiene il set point. Chiude con una volée al sedicesimo punto. 9-7. 7-67 Djokovic.

Il serbo ha rischiato sul finire perché ad un certo momento era quasi bloccato nei movimenti. La voglia di non mollare lo ha portato a vincere un set quasi dominato all’inizio e che è stato però ad un passo dal cedere.

Nel secondo set i primi game sono interlocutori. La partita è comunque interessante perché gli scambi sono intensi, spesso lunghi e giocati con una buona profondità. Diverse le varianti giocate da tutte le posizioni. Molti i vincenti. Nel quarto gioco Grigor annulla tre palle break con buone azioni d’attacco. 2-2.

In questo momento del match Nole sembra voler scambiare il meno possibile, soprattutto quando serve. Non intende quindi allungare la lunghezza dello scambio. Lo strappo arriva al sesto gioco. Sul 30-30 arrivano due errori di rovescio del bulgaro che appena cede in intensità rischia. 4-2 Djokovic. Nole chiude al nono gioco senza più cedere un punto al servizio. Il suo ultimo diritto è giocato con velocità e rabbia. 6-3 Djokovic.

Indubbiamente il rendimento al servizio di Nole è molto alto. Fa sempre la scelta giusta, trova la soluzione migliore ogni volta che ne ha la necessità. La partita per Grigor è diventata una scalata impervia. Mi sembra improbabile un recupero anche se il livello del suo tennis oltre che spettacolare è comunque abbastanza alto.

Nel primo gioco della terza frazione Grigor annulla con un bel diritto incrociato una pericolosissima palla break ma nella seconda manda fuori di un nulla un diritto. Per Dimitrov la frazione non poteva iniziare peggio. Nole conferma il vantaggio annullando anche due palle break per errori da fondo del player di Haskovo che comunque prova in tutti i modi a mettere in difficoltà il giocatore di Belgrado. Nei momenti importanti Grigor tende spesso a perdersi. 2-0 Djokovic.

La partita sembra scivolare via a Grigor che subisce il secondo break del set. Djokovic è mentalmente più forte e nei momenti importanti ha quasi sempre la meglio anche se l’impegno del bulgaro è massimo. Ha ottenuto credo meno di quello che il punteggio dica. 3-0 Djokovic.

Nel quarto game arriva il break del bulgaro che trova alcune ottime soluzioni. L’ultimo punto è un bel diritto vincente. Mi sembra comunque ormai fuori tempo massimo perché spazio per recuperare non credo ce ne sia. La grandezza di Nole è quella di resettare mentalmente immediatamente e tornare a giocare con il massimo della concentrazione. Dopo il quarto game ben giocato da Grigor arriva un quinto da dimenticare. 4-1 Djokovic.

Il bulgaro prova a rimanere in partita. Si vedono ancora punti di livello straordinario nonostante le tante energie utilizzate. Un doppio fallo costa ancora un break al serbo. 4-2. In sei game si sono visti cinque break a dimostrazione di un certo equilibrio anche se Nole è in controllo della partita sia nel punteggio che nel gioco.

La partita dopo il settimo game non offre più opportunità al player di Haskovo che non ha le energie anche mentali per mettere in difficoltà l’avversario che negli ultimi due turni di servizio perde solo due punti. Nole chiude l’ottavo game a 15 con un ace finale, e il decimo grazie a uno scambio spettacolare di trentun colpi che gli dà il 40-15 e a un diritto fuori controllo del bulgaro che gli dà la vittoria. 6-4 Djokovic.

Successo meritato del serbo che nei momenti decisivi ha giocato meglio. Determinante secondo me aver vinto il primo set che ha rischiato di perdere perché sul finire gli faceva male la gamba. Grigor ha giocato la solita partita di livello alternando momenti di tennis straordinario a errori banali legati anche ad un calo di concentrazione, tratto caratteristico della sua personalità.

Djokovic incontrerà negli ottavi De Minaur.

Djokovic-Dimitrov 7-67 6-3 6-4