Arnaldi batte Vukic, supera le qualificazioni e accede al tabellone principale del China Open

27 Settembre 2023
Sandro Columbaro

Matteo Arnaldi ha battuto l’australiano Aleksandar Vukic, che lo aveva sconfitto a marzo nel Challenger di Phoenix, e si è qualificato per il primo turno del China Open che si svolge a Pechino. Dopo la battaglia vinta contro il colombiano Galan finita per 14 punti a 12 nel tie-break del terzo set, contro il player nato a Sydney ha vinto senza cedere break. Matteo è sicuramente il giocatore italiano del 2023, nel senso che è l’unico che ha fatto un vero passo in avanti che lo ha portato a giocare nel tennis che conta, quello che distribuisce montepremi alti e punti che fanno scalare la classifica e danno visibilità utile per attirare gli sponsor.

Quest’anno ha superato le qualificazioni a Dubai, Barcellona, Madrid, Wimbledon, Toronto e adesso Pechino. Step importanti se consideriamo anche gli ottavi di finale a Flushing Meadows e la semifinale di Umago. Mi sembra ormai un giocatore pronto per affrontare il 2024 da protagonista.

Contro il giocatore di origine montenegrina nel primo set ha compiuto lo strappo decisivo nell’ottavo gioco senza concedere punti, mentre nel secondo sulla scia dell’entusiasmo ha alzato il rendimento e con due break consecutivi all’inizio set, ha chiuso, senza concedere nulla all’ottavo. Buona la prestazione al servizio sia con la prima che con la seconda palla.

Arnaldi-Vukic 6-3 6-2

Incontrerà lo statunitense Wolf, anche lui proveniente dalle qualificazioni.

E’ un tabellone con quasi tutti i migliori alla partenza. Mancherà Djokovic che non è iscritto nemmeno al 1000 di Shanghai. Ci sono Alcaraz (1), Medvedev (2) – già qualificati insieme al serbo per le Atp Finals di Torino – Rune (3) e Tsitsipas (4) in crisi di risultati, Rublev (5), Sinner (6), Ruud (7), che non è più il player dello scorso anno, e Zverev (8) che ha appena vinto a Chengdu. Mancano Fritz e Tiafoe.

I tornei di Pechino e di Shanghai ci diranno molto su chi riuscirà a qualificarsi per il Masters considerando che in questo momento sono diversi i giocatori di classifica che non stanno passando un buon momento di forma.

Insomma un tabellone che si scrive 500 ma che si legge almeno 750.

Trai primi turni più interessanti ricordo: Rune-Auger, Jarry-Tsitsipas, Rublev-Norrie, Paul-Medvedev.

Primo turno dei giocatori italiani:
Khachanov-Musetti
Evans-Sinner
Arnaldi-Wolf
Humbert-Sonego