Estratto il tabellone di Wimbledon 2023. Sarà finale Alcaraz-Djokovic?

30 Giugno 2023
Sandro Columbaro

Carlos Alcaraz (1) e Novak Djokovic (2) sono i grandi favoriti per arrivare in finale a Wimbledon. Alla testa del tabellone c’è il murciano grazie alla vittoria ottenuta al Queen’s. Aver vinto un titolo così prestigioso al suo terzo torneo Atp su erba dimostra che il periodo d’apprendimento è in fase avanzata perché i suoi tempi sono molto più veloci di quelli degli avversari.

Quali sono i giocatori che possono impensierirlo? Non vorrei dire un’eresia ma ne vedo veramente pochi ben sapendo che l’erba è la superficie sulla quale i tennisti giocano meno e quindi qualche disavventura è sempre da considerare.

Il murciano dopo un primo turno d’allenamento – controllate il tabellone se non mi credete potrebbe incontrare il francese Rinderknech che con il suo gioco serve&volley lo mise in difficoltà al primo turno del Queen’s. Immagino tuttavia che se lo dovesse incontrare anche questa volta troverà meno difficoltà.

Dalle parti del murciano anche Humbert che ricordo agli ottavi di finale dei Championships nel 2019 e vincitore ad Halle nel 2021, Zverev (19) e de Minaur (15) che ha sconfitto domenica scorsa nella finale del Queen’s. Lungo il cammino per arrivare in semifinale potrebbe incontrare Tiafoe (10) o Rune (6) come principali avversari.

Se poi vogliamo spingerci fino alla semifinale, considerati per gerarchia Medvedev (3) o Tsitsipas (5) che tuttavia nei tornei che hanno preceduto Wimbledon non hanno certo fatto bene e con il greco che è parso molto disorientato e fuori gioco, si potrebbero azzardare Mannarino che, a mio parere, ha l’erba come superficie dove si esprime meglio, Griekspoor (28), Norrie (12), Korda (22) già battuto in semifinale al Queen’s dal murciano e perché no Murray che sta aspettando questo torneo da quando ha ripreso a giocare attivamente dopo l’operazione. Ovviamente sono nomi di tennisti pericolosi ma se Carlitos sarà in giornata e non avrà problemi fisici, difficile pensare a qualcuno che lo possa impensierire veramente.

La parte bassa del tabellone è ovviamente presieduta da Djokovic (2) che gioca per l’ottavo titolo. Raggiunto Sampras che dominò negli anni ’90 del secolo scorso, ora il suo obiettivo è accostare Federer. L’esperienza del serbo su erba è ovviamente infinitamente superiore a quella degli avversari. Lui si allena nel silenzio e senza clamore ma il suo super coach Ivanisevic è molto più di una sicurezza per farlo arrivare preparato. La forma migliore è probabile che la trovi nella seconda settimana, quando per lui incomincia il vero torneo. Ricordo che ha vinto le ultime quattro volte, nel 2020 non si giocò a causa della pandemia.

I primi tre turni dovrebbero essere una formalità, la prima partita abbastanza impegnativa la potrebbe avere negli ottavi contro Hurkacz (17) che ben si adatta su questa superficie. Due anni fa arrivò in semifinale dove fu sconfitto da Berrettini dopo aver battuto Federer nella sua ultima partita ufficiale. Un’alternativa al polacco potrebbe essere Musetti (14) che sta incominciando a capire come si gioca sull’erba, superficie sulla quale si può adattare molto bene visto il grande talento.

Djokovic negli eventuali quarti potrebbe giocarsela con Rublev (7) se non si farà prendere nei primi turni da una giornata no – gli capita spesso –, Kyrgios (30) con il quale l’anno scorso giocò la finale, Bublik (23) che ha stupito tutti per il gioco spettacolare e continuo che ha mostrato ad Halle. Credo pochissimo in Auger (11) che non gioca dal Roland Garros quando perse da Fognini.

Per un’eventuale semifinale non credo in Ruud (4) che non è interessato a Wimbledon, mentre vedo più probabile come avversari Sinner (8) o Fritz (9).

Le speranze degli italiani riguardano in particolare Sinner se starà bene e giocherà meglio rispetto a come ha fatto in Germania. E’ posizionato nella parte bassa del tabellone. Al primo turno giocherà con Juan Manuel Cerundolo, il fratello di Francisco che qualche delusione in carriera gli ha già dato. Se le cose si mettono per il meglio potrebbe incontrare negli ottavi, come ho detto, Fritz.

Sempre nella parte bassa si trova Musetti che giocherà al primo turno con il peruviano Varillas. Nei sedicesimi potrebbe incontrare Hurkacz che è da considerare un giocatore molto ostico. Lo sconfisse due anni fa al primo turno di questo torneo ma da allora Lorenzo, anche sull’erba, è cresciuto molto. Agli ottavi lo aspetterebbe Djokovic. Il carrarino non è stato fortunato!

Solo due anni fa Berrettini giocava, dopo aver vinto per la seconda volta consecutiva il Queen’s, la finale dei Championships. Per Matteo da allora si sono accavallati moltissimi problemi fisici che lo hanno fatto giocare poco e scendere molto nella classifica mondiale. Oggi non è neanche testa di serie. Incontrerà il suo amico e compagno d’allenamento Sonego. E’ già successo il 12 giugno scorso al primo turno a Stoccarda. In quel caso vinse facilmente il piemontese. Chi avrà la meglio incontrerà probabilmente il quotato de Minaur (15).

Dei sedici partenti azzurri alle qualificazioni è passato il solo Arnaldi che incontrerà il terraiolo Carballes Baena. Se vincesse potrebbe incrociare Rune. Il sanremese si trova nella parte alta del tabellone come Cecchinato che è opposto al primo turno al cileno Jarry (25).

Per saperne di più, ci sono sempre risultati non previsti, dobbiamo aspettare la prossima settimana. Il torneo più prestigioso dell’anno sta per incominciare.

Possibili ottavi di finale:
Alcaraz-de Minaur
Tiafoe-Rune
Medvedev-Paul
Norrie-Tsitsipas
Sinner-Fritz
Coric-Ruud
Rublev-Auger Aliassime
Musetti-Djokovic