In finale a Umago Sinner batte Alcaraz in rimonta e vince il primo titolo sulla terra battuta

31 Luglio 2022
Sandro Columbaro

Finale molto attesa tra Carlos Alcaraz (1) e Jannik Sinner (2). Il 3 luglio si sono incontrati agli ottavi di finale di Wimbledon. Ha vinto l’altoatesino in quattro set. Per Jannik è la prima finale sulla terra battuta. Alcaraz ha vinto a Umago 2021 il suo primo titolo. Carlos la scorsa settimana è stato sconfitto in finale ad Amburgo da Musetti. Difficile fare delle previsioni, anche se lo spagnolo è più terraiolo di Sinner.

I primi scambi sono di studio. Jannik gioca profondo e incisivo. Sta servendo con discreta sicurezza. Non mancano nemmeno gli ace su un campo che è abbastanza lento. Pure Alcaraz gioca profondo e rischia molto cercando le righe. 3-3.

Il nono gioco per Jannik è un turno di battuta complicato da due doppi falli, comunque si salva con buone giocate in spinta. 5-4 Sinner. Carlos tiene a 15 il proprio turno di servizio. Ventisette punti a testa in 45 minuti. Il tie-break sembra l’esito più scontato di questo primo set estremamente equilibrato. 6-5 Sinner. 6-6.

Tie-break. Un gran diritto e un ottimo lob portano lo spagnolo in vantaggio per 4-1. Girano sul 5-1. Alcaraz è scappato velocissimo dai blocchi di partenza. Recupero parziale dell’azzurro che va sul 5-4. Carlos ha due palle per servire e chiudere il primo set. Serve&volley 6-4. Il player di San Candido pressa e fa il punto. 6-5. Vanificato da un suo successivo errore a rete. 7-65 Alcaraz.

Alcaraz ha vinto 38 punti, Sinner 36. Il set è durato un’ora e due minuti. Frazione giocata punto a punto, equilibratissima e vinta dallo spagnolo. Ora il compito per il nostro giocatore si fa ancora più arduo.

Arriva il game sudatissimo per Sinner. Alcaraz nel secondo ha le prime palle break del match, tre consecutive e Sinner le annulla. 40-40. Dopo aver annullato altre tre palle break tiene il proprio turno alla battuta. 1-1. Nel terzo gioco alla seconda opportunità Sinner strappa il servizio e conferma nel successivo. Jannik annulla due palle break anche perché Carlos commette molti errori. 3-1 Sinner.

Nel quinto game ancora break di Jannik grazie ad ottimi colpi usciti molto bene dalle corde della racchetta. 4-1. Lo spagnolo dimostra un’esuberanza esagerata. Jannik è più preparato mentalmente. Ricordiamo comunque che ha due anni di più e più esperienza anche se Alcaraz lo precede in classifica. 5-1.

Sinner improvvisamente ha cambiato marcia, complice la mancanza di concentrazione di Alcaraz che è andato fuori ritmo e completamente in confusione. E’ ancora break. 6-1 Sinner.

Jannik dimostra una maturità e una capacità di trovare le risorse necessarie nei momenti decisivi che sanno fare la differenza.

L’altoatesino non poteva partire meglio. Non concede nemmeno un punto. 1-0 Sinner. L’azzurro salva l’ennesima palla break e rimane in vantaggio. Gioca risposte velocissime che mettono molti dubbi nel servizio e nel gioco del murciano. Brekka e consolida il vantaggio. 4-1.

Sinner è sempre più fluido, convinto e determinato. Alcaraz mi sembra quasi fuori dal match. 15-40 Sinner. L’altoatesino brekka alla seconda opportunità. 5-1. Non vedo come possa perdere. Nel successivo game Sinner vola sul 40-0. Tre match point a disposizione. Jannik chiude al primo con un servizio vincente. 6-1 Sinner.

Sinner vince per la prima volta un torneo sul rosso. Jannik è forte dal punto di vista tattico, tecnico e mentale. Anche se da domani Alcaraz sarà n°4 del ranking, Sinner con le due vittorie contro lo spagnolo, a Wimbledon e quella odierna, ha dimostrato di essergli superiore.

Alcaraz è un po’ presuntuoso. E’ convinto di essere già il più bravo di tutti e tale si comporta quando gioca ma non è ancora così. Deve migliorare molto.

Sinner-Alcaraz 65-7 6-1 6-1