Le prime partite che giocheranno gli italiani agli Internazionali d’Italia

9 Maggio 2023
Sandro Columbaro

Sull’articolo Estratto il tabellone dell’80a edizione degli Internazionali d’Italia ho scritto in particolare di Sinner (8), sicuramente il giocatore italiano maggiormente atteso, con un buon tabellone che lo potrebbe portare molto avanti e quindi con maggiori possibilità di lasciare il segno.

Ci sono altri otto giocatori ammessi direttamente nel tabellone principale. A loro si è aggiunto Flavio Cobolli proveniente dalle qualificazioni.

Lorenzo Musetti (18), a differenza dell’altoatesino è posizionato nella parte bassa del tabellone dove si trova la maggior parte dei nostri tennisti. Lorenzo viene da un periodo abbastanza indecifrabile. Ha iniziato l’anno molto male ma quando è tornato in Europa a giocare sulla terra che preferisce ha fatto bene sia a Montecarlo, dove dopo aver battuto Djokovic non al massimo del suo splendore è stato sconfitto nei quarti di finale da Sinner, e a Barcellona dove ha sconfitto Norrie, ha approfittato del ritiro del ragazzo della Val Pusteria prima di fare un ottimo match con Tsitsipas con il quale ha ceduto al nono gioco del terzo set. A Madrid abbiamo rivisto Musetti di inizio stagione, ha giocato in modo pessimo.

Ora ha la grande occasione di riscattare una stagione nella quale non ha ancora mostrato completamente il talento che Madre Natura gli ha donato. Al secondo turno incontrerà il vincente tra Matteo Arnaldi e Diego Schwartzman.

Il sanremese è sicuramente il giocatore italiano, tra quelli che stanno emergendo, tutti nati nel nuovo millennio, che nel 2023 ha fatto sicuramente meglio. Lunedì è entrato per la prima volta nella top 100, prima necessaria tappa di avvicinamento verso il tennis che conta, grazie ad una serie di risultati che lo hanno visto protagonista prima ai Challenger di Tenerife 2 e di Murcia che ha vinto, e poi, partendo dalle qualificazioni, a Barcellona e a Madrid dove ha sconfitto Ruud.

Schwartzman sta vivendo un gravissimo periodo di crisi tennistica ed esistenziale ma è chiaro che le partite vanno sempre giocate! Nella loro parte di tabellone c’è Tiafoe (12), player che si è spento dopo la semifinale di Indian Wells e la vittoria di Houston. Sulla terra rossa ha fatto comunque due finali ad Estoril.

La wild card Giulio Zeppieri è sempre nella stessa zona di tabellone. Incontrerà il qualificato tedesco Daniel Altmaier al primo turno, poi in caso di vittoria avrebbe l’appena citato Tiafoe. Da parte di Giulio, che è un vero guerriero e che smania di entrare nella top 100, un’ottima possibilità per mostrarsi davanti al suo pubblico.

Un altro giovanissimo, la wild card perugina Francesco Passaro, non è stato fortunato nel sorteggio. Al primo turno lo aspetta il terraiolo Ramos Vinolas che comunque sta perdendo smalto, se dovesse compiere la piccola impresa contro un giocatore che comunque ha molta più esperienza di lui incontrerebbe Alcaraz (2). Della serie: tutto quanto serve!

La wild card pesarese Luca Nardi, non ancora ventenne, giocherà sì con un giocatore molto difficile come David Goffin, ma credo che l’occasione sia propizia. Deve essere sfruttata. David è un altro giocatore che ormai conta più sconfitte che successi, in particolare sulla terra battuta. A onor del vero anche Nardi non viene da un periodo splendente. Ha perso al primo turno negli ultimi tre tornei. Speriamo che l’aria di casa lo rianimi!

Nominati i giovani vediamo chi aspetta Lorenzo Sonego, Marco Cecchinato e Fabio Fognini.

Il piemontese per una volta è stato fortunato, perlomeno nel sorteggio iniziale. Incontrerà Jeremy Chardy che se non fosse per il ranking protetto non potrebbe giocare da nessuna parte o quasi. Nel 2022 non ha disputato incontri ufficiali, nel 2023 ha partecipato all’Australian Open e al torneo di Madrid. Lorenzo nel turno successivo incontrerebbe Nishioka (25) che non predilige la terra. Sarebbe bello vedere Sonego versione Internazionali 2021 contro Tsitsipas al terzo turno.

Marco Cecchinato sta ottenendo discreti risultati, molto lontani da quelli di cinque anni fa, ma sicuramente è tornato ad essere competitivo. Con lo statunitense McDonald, tipico giocatore da cemento americano, parte favorito. Se vincesse incontrerebbe Bautista Agut (21).

Partita che potrebbe essere molto interessante quella tra Fabio Fognini e Andy Murray. Fabio è nato nove giorni dopo Andy e quindi come è facile immaginare si conoscono da una vita. Nel 2017 a Roma il ligure impartì una vera lezione di tennis a Murray che allora era il n°1 della classifica mondiale. Altra vittoria storica fu quella del 2014 a Napoli in Coppa Davis. Murray, che ha appena vinto un Challenger, sta provando a tornare competitivo per Wimbledon, mentre del ligure non sappiamo quali siano le effettive condizioni fisiche. Speriamo che Fognini abbia recuperato perché è fermo dal 5 aprile quando perse con Cecchinato una partita nella quale si fece male ma che stava vincendo.

Intanto si sono concluse le qualificazioni. La bella notizia è che Flavio Cobolli e Stefano Napolitano si aggiungeranno alla pattuglia degli italiani.

Flavio ha battuto in rimonta lo statunitense Emilio Nava dopo una battaglia molto dura finita solo al dodicesimo game del terzo set. Molte le emozioni e diversi i momenti difficili che il romano davanti al suo pubblico ha saputo superare. C’è anche da dire che nel decimo game del terzo set non è riuscito a sfruttare una palla match. Si è comunque rifatto come ho detto due game dopo.

Cobolli-Nava 4-6 7-64 7-5

Stefano ha sconfitto in rimonta il tedesco Maximilian Marterer in una lotta punto a punto molto simile a quella che ha giocato Cobolli. Possiamo considerare il successo di Napolitano una vera e propria impresa visto che attualmente si trova oltre la cinquecentesima posizione mondiale. Il biellese è stato bravissimo a brekkare nell’undicesimo game del secondo set e a chiudere il match al dodicesimo gioco del set decisivo dopo essere andato a servire per il match al decimo gioco.

Napolitano-Marterer 4-6 7-5 7-5

Flavio Cobolli giocherà con il ventisettenne francese Arthur Rinderknech, attuale n°89 della classifica mondiale. Finora quest’anno il francese ha giocato poco e non ha ottenuto risultati di rilievo. Non disputa partite dal 22 marzo quando si ritirò al primo turno di Miami contro Daniel. E’ quindi al primo incontro sulla terra rossa nel 2023.

Stefano Napolitano è stato sorteggiato contro il venticinquenne slovacco Alex Molcan che attualmente si trova al 59° posto del ranking Atp. Quest’anno sulla terra ha giocato a Banja Luka dove è giunto fino alle semifinali, mentre a Madrid si è fermato al secondo turno sconfitto da Nishioka.