Nella finale del torneo di Ginevra Jarry batte Dimitrov in due set e vince il secondo titolo Atp stagionale, terzo in carriera

27 Maggio 2023
Sandro Columbaro

Finale sicuramente a sorpresa quella che vede di fronte il cileno Nicolas Jarry a Grigor Dimitrov (4), nella loro carriera professionistica si sono incontrati solo una volta. Successe nel 2019, il miglior anno di Jarry che batté Dimitrov al terzo turno di Barcellona al tie-break del set decisivo. 

Il bulgaro, otto titoli in bacheca, non ne vince uno da quando fece suo uno dei più importanti, l’Atp Finals di Londra del 2017. Dopo la vittoria del Masters solo la finale di Rotterdam nel febbraio del 2018 persa contro Federer. Da allora un assordante silenzio che per un player del suo livello è inspiegabile.

Jarry ha avuto nel 2019 il suo anno di grazia. Vinse il titolo di Bastad e fece la finale proprio in questo torneo perdendo da Zverev, l’avversario che ha sconfitto ieri. Quest’anno ha battuto un nuovo colpo nella sua Santiago che poi è anche la città del nonno materno Jaime Fillol, avversario di Panatta &Co. nella finale di Coppa Davis del 1976, l’unica vinta che tuttavia non volevano farci giocare.

Immagino che possa essere un bel match dove si contrappone la classe ancora cristallina del bulgaro alla potenza del cileno che quest’anno, scalando la classifica abbastanza in fretta, è tornato a far risentire forte la sua voce dopo un periodo di appannamento umano e tecnico.

Il primo break del match è di Nicolas che nel terzo game trova un rovescio lungolinea sulla parte destra di campo dell’avversario lasciata scoperta. E pensare che il cileno è stato il primo a rischiare perché ha concesso due palle break al suo primo turno di servizio annullate grazie a ottimi servizi e buoni diritti. Il cileno dimostra di avere nel servizio una vera arma difficilissima da controllare perché non solo è una palla velocissima ma rimbalza alta e giocata sia al centro che a uscire. Con un diritto prorompente chiude il quarto gioco nel quale si fa rimontare fino a 40-30. 3-1 Jarry.

Il match rimane equilibrato. I due break cancellati dal cileno e quello da lui ottenuto nel terzo game hanno fatto la differenza. Dimitrov prova ad essere pericoloso in risposta e ottiene anche qualche bel punto. L’ottavo gioco è combattuto tra errori, ace e bei punti. Sul cileno gravano due doppi falli consecutivi che rimettono perfettamente in partita il bulgaro. 4-4.

Il nono e il decimo game sono interlocutori. 5-5. Diversi gli ace che si vedono in questo finale di set. La frazione equilibrata non può che portare al jeu decisif. 6-6

Tie-break. Servizio e diritto sono i colpi che continuano a portare il maggior numero di punti. Troppi tuttavia gli errori di Grigor. Jarry sale 4-1 e va a servire. Girano sul 5-1 ancora con un servizio vincente del giocatore di Santiago. Ace. 6-1. Un attacco non controllato da Grigor porta a Jarry, direi meritatamente, il primo set. 7-61 Jarry.

Indubbiamente la potenza del cileno, in particolare nel tie-break, si è fatta sentire.

Sulla scia di un jeu decisif giocato con molta sicurezza anche nel secondo set il cileno fa sentire il peso dei suoi colpi e dei continui vincenti. Le difese di Grigor si stanno sgretolando. Break di Nicolas al secondo game e conferma nel successivo con un gioco vinto a 0. 3-0 Jarry.

La forza del cileno è prorompente, il bulgaro non riesce a contenerla. Una volée sbagliata da Grigor porta a Nicolas il secondo break. 4-0. La meta è sempre più vicina. Nel quinto game recupera da 0-30 e con quattro punti consecutivi vince anche il quinto gioco. Match ormai che ha poco da dire. Grigor sembra molto sfiduciato. 5-0.

Vediamo se il giocatore edi Haskovo riesce almeno a vincere un gioco nella seconda frazione. Ci riesce senza concedere un punto. 5-1. Nel successivo il cileno chiude il match con un servizio vincente senza lasciare punti. 6-1 Jarry.

Primo set equilibrato fino al tie-break mentre nel secondo non c’è stata alcuna possibilità per il bulgaro che ha subito senza riuscire mai a contrapporsi.

Terzo titolo in carriera e secondo in stagione per Jarry. Buon viatico per giocare bene al Roland Garros dove incontrerà il boliviano Dellien anche se le condizioni saranno ovviamente diverse. Dimitrov, atteso nello Slam parigino dal kazako Skatov, invece deve ancora aspettare per arrivare al nono titolo Atp.

Jarry-Dimitrov 7-61 6-1