Nella finale di Wimbledon Djokovic batte Kyrgios in quattro set e vince il settimo titolo eguagliando Sampras

10 Luglio 2022
Sandro Columbaro

Finale in parte inattesa. Che Novak Djokovic (1) potesse arrivare in finale era abbastanza prevedibile. Ben diverso il discorso per Nik Kyrgios che ambiva, lo aveva dichiarato prima che il torneo iniziasse, a vincere. C’è arrivato senza giocare la semifinale contro Nadal che è stato costretto al ritiro.

I precedenti sono datati perché risalgono al 2017. Ad Acapulco e a Indian Wells vinse Nick sempre in due set. Oggi il match dovrebbe avere un’altra storia. La partita è molto attesa. L’australiano di Canberra proverà ad accorciare gli scambi. Il serbo giocherà le sue traiettorie geometriche, lunghe e asfissianti.

Nole è partito centrato e concentrato. Non vuole lasciare nessun tipo di vantaggio al pericoloso avversario. 2-2.

Un doppio fallo del serbo e qualche suo errore imprevisto permettono all’australiano di brekkare nel quinto gioco. Appoggiandosi a un’ottima prima e a un gioco finora quasi perfetto, con pochissime macchie, Nick conferma il vantaggio. 4-2 Kyrgios.

L’ottavo game è vinto a 0. L’australiano è quasi ingiocabile al servizio. 5-3. Nole contraccambia con un ottimo turno alla battuta. 5-4. Per rimanere nel set deve necessariamente strappare il servizio. In 31 minuti Nick chiude il primo set con un ace. 6-4 Kyrgios.

Come gli è già capitato con Sinner e Norrie, Djokovic ha perso il primo set. Ora ovviamente la partita si complica. Deve sperare che Kyrgios diminuisca la percentuale di prime.

Il serbo sta provando ad allungare gli scambi e cercando di mandare fuori misura l’australiano. Un nastro favorisce Novak che brekka a 0 nel quarto game che è stato comunque ampiamente meritato. 3-1. Nole, anche se si fa recuperare da 40-15, conferma il vantaggio. 4-1 Djokovic.

Il serbo è più preciso. Sembra ormai entrato in partita, ma Nick non vi è assolutamente uscito. Conserva l’ottavo gioco e con esso la speranza di rientrare nel set. L’australiano nel successivo lo avrebbe potuto fare perché si è trovato 0-40. Novak recupera grazie anche ad errori gratuiti dell’avversario che spreca un’ulteriore palla break. Djokovic vince il gioco che vuol dire anche set e Nick incomincia ad arrabbiarsi con il suo gruppo. 6-3 Djokovic.

Kyrgios deve rimanere mentalmente in partita e tornare tranquillo. Novak è troppo esperto per non provare ad approfittarne e far girare il match dalla sua parte.

Novak ha due palle per strappare il servizio all’inizio del terzo set. Se lo facesse orienterebbe la frazione. Novak ha iniziato a complicare la vita dell’avversario quando serve. 2-2.

Il serbo risponde sempre meglio ma il numero di ace dell’australiano finora sono tanti, complessivamente venti. Nel set non si sono ancora viste palle break. Nel nono gioco Novak recupera da 40-0 e con sei punti consecutivi strappa il servizio avvicinandosi al terzo set. Djokovic vince il decimo game a 30 e se lo aggiudica. 6-4 Djokovic.

Mi sembra difficile immaginare che Djokovic che è avanti due set a 1 possa farsi riprendere e quindi superare. Purtroppo Nick spreca molte delle energie psicofisiche che lo portano mentalmente fuori partita.

Il quarto set inizia senza particolari scossoni. Ognuno tiene abbastanza facilmente il proprio turno di servizio, non si vedono vantaggi. 3-3. Il set potrebbe accendersi improvvisamente. Un paio di errori di troppo potrebbero decretare o il quinto set o la fine del match. In quattro turni di servizio il serbo ha perso solo un punto. 4-4.

Il set si sta avvicinando al tie-break. E’ sufficiente che ognuno tenga il proprio servizio. 5-5. Sicuramente in questo set l’atteggiamento di Nick è migliorato molto rispetto al secondo e al terzo. Si è tranquillizzato, è meno nervoso e quindi molto più pericoloso. Il ricorso al jeu decisif è più che giusto. Nessuno ha veramente prevalso. 6-6.

Tie-break. Nick parte con un doppio fallo ma anche Novak è nervoso, il suo braccio è meno sciolto. Continuano gli errori del giocatore di Canberra. Girano sul 5-1 Djokovic. Nick è apparso improvvisamente di nuovo falloso. 6-1. Nole ha sbagliato solo un colpo da fondo. 6-3. Con un attacco a rete Nole chiude. La palla di Nick finisce in rete. 7-63 Djokovic.

Djokovic ha vinto il settimo Wimbledon, ventunesimo Major complessivo, anche se quest’anno non ha giocato il miglior tennis della sua carriera. Kyrgios ha giocato bene il primo e il quarto set, molto male solo il tie-break. Nole a fine match è felice.

Probabilmente non parteciperà a Flushing Meadows. Per lui questa edizione di Wimbledon aveva un valore particolare anche se, secondo me molto ingiustamente, perde i punti della scorso anno e non aggiunge quelli di questo. Scende così di diverse posizioni nella classifica mondiale.

Djokovic-Kyrgios 4-6 6-3 6-4 7-63