Questa sera si giocano i quarti di finale del torneo di Winston-Salem

26 Agosto 2021
Sandro Columbaro

Tra conferme e sorprese si giocheranno stasera i quarti di finale.

Immagino che fossero in pochi a pensare che Carreño (1) non arrivasse ai quarti. Ieri ha battuto Koepfer (16) – terza sconfitta consecutiva nelle ultime settimane per il tedesco dopo quella olimpica e a Cincinnati – in un match che non ha offerto spunti di rilievo.

Pablo incontrerà Ivashka che ha lasciato tre game a Struff (9). Il bielorusso che aveva sconfitto Seppi e Cilic (6) sta giocando un ottimo torneo. Negli ultimi mesi sta facendo passi avanti importanti in classifica e nel gioco. Lo spagnolo è sicuramente il favorito ma Ilya è in questo momento un avversario ostico.

Tra Evans (3) e Gasquet (14) lo spettacolo non è certo mancato. Si sono visti colpi che sono sempre più difficili da ammirare su un campo da tennis. Ha vinto il transalpino che è stato bravo, dopo il successo del primo set, a saper recuperare nel secondo da una situazione di svantaggio quando le risorse psicofisiche sembravano abbandonarlo. Non ci sarà derby francese. Paire (12), che ha ricominciato a vincere, ieri ha ceduto in modo netto al terzo set con Ruusuvuori.

Fin qui la parte alta del tabellone. In quella bassa io vedo una possibile e interessantissima semifinale tra Alcaraz (15) e Tiafoe (13). Perché succeda il giovanissimo spagnolo dopo aver sconfitto in tre set Fucsovics (4) deve battere Giron che ha avuto la meglio in tre set di Herbert.

L’allievo di Ferrero è in crescita settimana dopo settimana e sta incominciando a diventare pericoloso sul cemento, superficie sulla quale finora aveva giocato poco. Ovviamente sa che per scalare la classifica e diventare un top deve abituarsi anche a queste superfici. Lo sta facendo.

Tiafoe-Ymer è un match tra due ex next-gen. Entrambi hanno giocato l’ultima edizione del torneo che si è disputata a Milano e vinta da Sinner. Vedo favorito lo statunitense che negli ultimi tempi, in particolare sul cemento, ha ripreso una fase di crescita tattica e tecnica che un paio di stagioni fa sembrava si fosse fermata.