Sorteggiato il tabellone dell’Australian Open 2023

12 Gennaio 2023
Sandro Columbaro

Quando viene sorteggiato un tabellone Slam è sempre difficile fare immediate previsioni, dire chi è stato fortunato e a chi invece la dea bendata ha voltato le spalle.

In questo primo Slam dell’anno molto atteso dai giocatori e dai tifosi per capire come si distribuiranno nel 2023 le forze in campo – anche se non basta ovviamente il mese di gennaio per dircelo completamente – ci sono alcune specifiche da tenere in considerazione.

Manca il n°1 della classifica mondiale Alcaraz e questo ha chiaramente modificato, facendo slittare le teste di serie, le posizioni dei giocatori e quindi i relativi sorteggi. A presiedere il tabellone sono Nadal (1) nella parte alta e Ruud (2) in quella bassa.

Per il maiorchino ci potrebbe essere un potenziale ottavo di finale con Tiafoe (16) contro il quale ha già perso agli US Open. Per arrivarci ha un primo turno con Draper e un eventuale secondo probabilmente con Nakashima che lo vedono chiaramente favorito ma dai quali dovrà stare abbastanza attento. Molto dipenderà ovviamente dalle sue condizioni fisiche. Nei primi turni i migliori preferiscono avversari morbidi. L’inglese ed eventualmente lo statunitense non lo sono completamente.

Rafa gli eventuali quarti li potrebbe giocare con Medvedev (7) che per arrivarci ha come avversari principali nella sua parte di tabellone Korda (29) e uno tra Shapovalov (20) e Hurkacz (10). Continuando l’analisi della parte alta del tabellone Tsitsipas (3)–Sinner (15) è un possibile ottavo di finale. L’anno scorso in Australia s’incontrarono nei quarti. Sembra proprio che da quella prestazione, che Jannik ritenne molto opaca e dalla quale si aspettava evidentemente un risultato diverso, venne la decisione di sostituire in toto il suo gruppo di lavoro e licenziare Piatti che lo aveva portato quasi senza infortuni nella top ten. Interessante l’eventuale terzo turno contro Musetti (17), derby tra i nostri due migliori giovani che potrebbe diventare un classico negli anni. Vedremo, ora che ha una testa di serie adeguata, cosa riuscirà a fare Auger (6). Potrebbe incontrare Norrie (11) agli ottavi. Sulla strada del canadese Wawrinka, su quella del britannico soprattutto Coric (21).

La parte bassa del tabellone è presieduta, come ho già accennato da Ruud (2). Da chi deve stare attento il norvegese che non sembra aver iniziato la stagione nel miglior modo? Credo probabile un ottavo di finale con Berrettini (13) dal quale è stato sconfitto nella United Cup. Per Casper nei primi turni vedo più Paul che Davidovich (30) o Bublik come avversari di un certo rilievo. Matteo ha in Murray al primo turno ed eventualmente in uno tra Kokkinakis e Fognini l’ostacolo successivo.

A salire nella parte bassa, il rientrante Zverev (12) che non gioca dalla semifinale del Roland Garros quando contro Nadal si fece molto male al piede, potrebbe incontrare Fritz (8) in una delle partite potenzialmente più interessanti degli ottavi di finale. Se giocano come sanno non dovrebbero avere avversari temibili nei primi tre turni.

Non vedo giocatori in grado di sbarrare la strada a Djokovic (4). Non lo potrà fare certo Carreño (14). Fa un certo effetto vederlo in mezzo al tabellone. A Wimbledon, l’ultimo Slam giocato e come ricordiamo anche vinto, era la testa di serie n°1. Rublev (5)–Rune (9) è un altro possibile ottavo di finale. A far saltare il match potrebbe esserci Kyrgios (19) che io vedo favorito in un eventuale terzo turno con Rune, mentre il moscovita avrà al primo Thiem. E’ questo il match forse più interessante e nobile dei sessantaquattresimi se ovviamente l’austriaco avrà recuperato uno stato di forma accettabile.

Questi i possibili ottavi di finale dall’alto in basso:
Nadal Tiafoe
Hurkacz- Medvedev
Tsitsipas-Sinner
Norrie-Auger Aliassime
Rublev-Rune
Carreño-Djokovic
Fritz-Zverev
Berrettini-Ruud

Ovviamente tutto questo a livello teorico. Poi c’è il campo, la forma, la giornata storta, l’avversario più forte, la condizione fisica, la solitudine in campo nonostante gli sguardi e i consigli del coach e il nervosismo. In una parola il tennis, sempre capace di sorprendere e di far vivere emozioni uniche perché irripetibili.

Ho già accennato al percorso delle nostre stelle. Ricordo comunque il primo turno dei sei giocatori presenti nel tabellone principale.

Sonego-Borges
Musetti- Harris
Edmund-Sinner
Bellucci-Bonzi
Berrettini-Murray
Kokkinakis–Fognini

Una nota di merito va a Mattia Bellucci che è stato l’unico, tra i sedici italiani presenti alle qualificazioni, a entrare nel main draw.