All’US Open clamorosa sconfitta di Sonego contro il qualificato Otte

1 Settembre 2021
Sandro Columbaro

L’avversario di Sonego è il tedesco Oscar Otte che Lorenzo ha sempre battuto. E’ un giocatore abbastanza potente che serve bene. Si muove piuttosto male in avanti e ha dei limiti tecnici che sono evidenti appena lo si vede giocare. Ha passato le qualificazioni.

Il primo set si è giocato molto sul servizio e sull’imprecisione di entrambi in risposta. Ci sono stati due break reciproci tra il sesto e il settimo gioco che hanno ristabilito l’equilibrio del set che si è deciso al tie-break. Lorenzo si è portato in vantaggio fino al 5-0. Oscar ha recuperato pareggiando i conti sul 6-6. Ha avuto anche una palla set a disposizione ma Lorenzo è stato bravo a chiudere per 10 punti a 8.

Nel secondo set Lorenzo ha brekkato Otte al sesto gioco e si è portato in vantaggio 4-2, quindi 5-2. Quando il set sembrava nelle mani abbastanza sicure di Sonego improvvisamente il torinese ha incominciato a sbagliare da fondo campo di metri. Si è fatto riprendere prima sul 5-5 e poi superare per 7-5. Momento di disattenzione prolungato? Crisi tecnica? Condizioni ambientali completamente cambiate? Onestamente non so dare una risposta.

Lorenzo ha perso cinque game di fila senza che il tedesco abbia meritato particolarmente, alzato il proprio livello di gioco. Onestamente non riesco a darmi una risposta di cosa sia successo se non quella che Sonego ha gravissimi cali di concentrazione da sempre e spesso esce, in certi momenti anche lunghi, dalla partita.

Male anche nel terzo set. Lorenzo ancora in vantaggio di un break ottenuto al secondo gioco è volato fino al 4-1. Il controbreak ottenuto dal tedesco al settimo gioco gli ha permesso di rimettere la partita in equilibrio. Scarsa concentrazione, molta sufficienza, errori tecnici e tattici che un il giocatore n°23 del mondo non dovrebbe fare hanno costretto il piemontese ad una rincorsa affannata anche nel tie-break. Non è bastato il mini recupero effettuato dallo 0-3 per vincere un set che onestamente non ha meritato.

Ancora peggio, da non credere, ha fatto nel quarto set. Due break iniziali gli hanno permesso di salire fino al 4-0. Game dopo game il tedesco ha strappato a Sonego il suo tesoretto fino a spingere il piemontese al terzo tie-break della partita. Tie-break che Sonego ha lasciato passare senza riuscire mai ad incidere sul punteggio.

Il salto di qualità di un giocatore lo si vede da come riesce ad affrontare i momenti decisivi. Sonego in quei frangenti ha dato il peggio di sé. Poca abnegazione e molta presunzione, tanto da ripetere gli stessi errori di diritto troppe volte, sono stati elementi determinanti nella sconfitta.

Una prova negativa che dovrà farlo riflettere. Troppe le cose che non sono andate per pensare che sia stata solo una giornata storta. Sarebbe un ulteriore errore, questo, da non commettere.
Otte-Sonego 68-7 7-5 7-64 7-61