Agli US Open spettacolare sfida tra Alcaraz e Medvedev che vince in quattro set e ritroverà Djokovic in finale

9 Settembre 2023
Sandro Columbaro

Chi credeva Carlos Alcaraz (1) quasi imbattibile si deve ricredere dopo la sconfitta subita contro Daniil Medvedev (3) in un match nel quale il lungagnone di Mosca giocando veloce e aggressivo ha disinnescato l’avversario che ha finito per andare fuori giri.

Dopo un primo set finito al tie-break e un secondo giocato in modo straordinario da Daniil, nel terzo Carlitos approfittando anche di un calo dell’avversario ha provato a riagguantare le sorti di un match che gli stava sfuggendo, ma nel quarto il moscovita che vive in Francia ha suggellato una vittoria ampiamente meritata.

Il murciano verticalizza e tenta di approfittare, come fece nella finale di Indian Wells, della posizione arretrata in risposta del russo. Molte le discese a rete dello spagnolo. Medvedev incomincia con diversi doppi falli ma Carlitos è solitamente falloso con il diritto in corsa da destra sul quale Daniil ottiene diversi punti. La sua prima di servizio, doppi falli a parte, funziona perché giocata con molte variazioni che disorientano lo spagnolo che non risponde con efficacia. Il tie-break è giocato meglio dal moscovita che dal 3-3 non concede più nulla. 7-63 Medvedev.

Sull’onda della frazione vinta Medvedev brekka nel secondo game. Carlitos gioca il diritto con troppa fretta e molte volte stecca. Anche le smorzate, suo marchio di fabbrica, spesso non vanno a buon fine. Una di queste gli è fatale. E’ il set che Daniil gioca meglio, quello nel quale Alcaraz è maggiormente in difficoltà perché le palle del russo sono lunghe e molto aggressive. Legge in anticipo le scelte dell’iberico e copre veloce tutte le zone del campo. Arriva un secondo break nel sesto gioco con una prodezza del moscovita. Chiude a 30 nel settimo. 6-1 Medvedev.

La terza frazione è di marca del player di El Palmar che torna a giocare in versione top. Aggredisce, verticalizza, domina gli scambi da quasi tutte le posizioni appena ne ha la possibilità. Nel quarto game Carlitos risponde molto bene e strappa il servizio. Questo break gli è sufficiente per tenere a debita distanza l’avversario che gioca un buon settimo game ma non basta. Alcaraz tiene alto il rendimento e chiude al nono gioco a 30. 6-3 Alcaraz.

Il quarto set è una vera battaglia. Medvedev annulla nel terzo game tre palle break grazie in particolare alle sue straordinarie doti di difensore. Nel parziale a fare la differenza è il sesto lungo venti punti. Dopo un gioco spettacolare e con molti punti vincenti ma anche errori per i quali il murciano deve fare il mea culpa per le occasioni sprecate, i due game successivi sono interlocutori. Si arriva così al 5-3, quando Medvedev va a servire per il match. Alcaraz ha ancora opportunità per rientrare ma è il moscovita che chiude con un diritto in contropiede. 6-3 Medvedev.

Sarà di nuovo finale con Djokovic, probabilmente diversa da quella di due anni fa quando Nole ad un passo dal Grande Slam si fece mangiare dall’ansia.

Medvedev-Alcaraz 7-63 6-1 3-6 6-3