Jannik Sinner, ossia l’unico italiano che ha vinto oggi. Certo il suo impegno non destava particolare preoccupazione visto che l’avversario era il lucky loser Joao Sousa, giocatore che nell’ultimo anno non ha convinto.
Sousa ha comunque giocato una partita da player esperto e ha fatto di tutto per mettere in difficoltà l’altoatesino. Solo il terzo set è scivolato via molto velocemente a favore di Jannik.
Il portoghese è stato caparbio a controbrekkare al nono gioco dopo che il ragazzo di San Candido si era portato sul 4-2. Come al solito lucido Jannik ha trovato immediatamente la forza per reagire con un bellissimo vincente di rovescio che gli è valso il primo set.
Il match è apparso chiaro fin dai primi game. Joao ha provato a infittire la rete degli scambi, Jannik cercava di chiudere in progressione appena ne aveva l’occasione. Questo ha comportato qualche errore di troppo.
Nella seconda frazione Sinner è sembrato scappare definitivamente, break al secondo gioco, ma Sousa ha dimostrato la sua tempra di combattente e ha subito controbrekkato. L’azzurro ha provato un nuovo allungo al sesto ma ha trovato la strada definitiva per chiudere la seconda frazione solo al dodicesimo game, alla seconda opportunità.
Con il passare dei minuti il tennis di Sinner è cresciuto. Nel terzo set alla maggiore potenza e velocità dei suoi colpi si sono aggiunte alcune sortite a rete come vuole Piatti che sta cercando di verticalizzare il suo gioco con la ricerca sempre più spinta della rete.
Jannik nel terzo set non ha concesso palle break, mentre ha strappato il servizio all’avversario al quarto e al sesto gioco per chiudere con un agevole 6-1.
Sinner al prossimo turno dovrà vedersela con Johnson, il trentaduenne statunitense della California che procurò all’italiano la prima grande gioia di player professionista quando lo batté al Foro Italico nel 2019 dopo aver annullato match point.
In prospettiva c’è da ricordare che lo sfortunato infortunio alla caviglia di Ruud, che Jannik avrebbe potuto incontrare per entrare nei quarti, gli permette di guardare ai prossimi match con maggiore tranquillità. Lo scorso anno incontrò al primo turno Shapovalov, quest’anno da testa di serie n° 10 il suo cammino sembra più semplice anche se al terzo turno il possibile ostacolo Murray non è per nulla da sottovalutare.
Sinner-Sousa 6-4 7-5 6-1