Al primo turno del torneo di Umago Cobolli batte Cilic che rientrava dopo l’infortunio subito a gennaio

24 Luglio 2023
Sandro Columbaro

Bravo il romano Flavio Cobolli a qualificarsi per il primo turno del torneo di Umago, appuntamento classico del mese di luglio che l’anno scorso vide la vittoria di Sinner, quest’anno assente, contro Alcaraz che se lo aggiudicò nel 2021. Flavio è stato l’unico italiano ad accedere al tabellone principale. Erano presenti anche Brancaccio, Vavassori, Nardi e Maestrelli. Flavio ha sconfitto Nardi e poi il ceco Kolar battuto in altre tre occasioni.

Flavio Cobolli incontra al primo turno del tabellone principale il croato Marin Cilic che ha giocato l’ultima partita ufficiale a Pune il 4 gennaio del 2023 contro Carballes Baena. Un’operazione al ginocchio destro lo ha costretto ad un lungo training di recupero. Sperava di rientrare per i tornei sull’erba, in particolare a Wimbledon dove lo ricordiamo finalista nel 2017.

Ovviamente sono al loro primo incontro.

I primi tre punti sono di Cilic che chiude il primo game dopo aver annullato la prima palla break del match. Flavio nel suo turno di servizio macina gioco e non concede punti. I diritti e i servizi di Marin sono sempre pesanti ma è ovvio che per ritrovare il ritmo partita ci vuole tempo. L’azzurro perde solo un punto nei primi due turni di servizio. Con rovescio arrotato che Marin sfiora solo, Flavio brekka. Il romano tiene bene il campo da fondo con palle incisive e consolida. 4-2 Cobolli.

Il croato gioca colpi in linea e veloci ma l’azzurro è spesso bravo nelle azioni difensive. Flavio nell’ottavo game evita di complicarsi la vita e recuperando dal 15-30 con buone costruzioni si aggiudica il game. 5-3. Nel nono il romano ha a disposizione un set point che non riesce a sfruttare. Nel successivo Flavio con una ottima prima annulla una palla break poi con un rovescio incrociato ottiene il set point che gli dà, per un errore da fondo di Marin, il primo set. 6-4 Cobolli.

Buon set quello di Cobolli che gioca con un avversario non in forma ma che è un’icona del tennis mondiale.

Il croato nato a Medjugorje deve ritrovare il ritmo negli scambi. Le sue palle sono veloci ma spesso finiscono fuori in lunghezza. Viene brekkato a 15. Flavio conferma. 2-0. Potrebbe essere suo anche il secondo break ma non riesce a sfruttare due opportunità anche per merito del croato che rimane in partita. Prima che il match venga interrotto per pioggia Cobolli fa in tempo ad annullare una pericolosa palla break e a rimanere in vantaggio. 3-1 Cobolli.

Si riprende dopo poco più di mezz’ora. Flavio va sul 15-30 ma Marin recupera e con un ace chiude il game. L’azzurro per la prima volta nel match deve recuperare da 0-30, con un buon servizio annulla palla break e con un rovescio lungolinea chiude un game difficile che potrebbe anche risultare determinante. 4-2.

Palla break annullata da Cilic che avrebbe almeno virtualmente chiuso il match a favore dell’avversario. Il croato rimane in scia. Marin fa molta fatica in risposta, spesso non controlla il colpo. Nel nono gioco Flavio con un diritto lungolinea che fa seguito ad una buona prima corre sul 15-30. Il romano è più mobile e reattivo e vince un match nel quale il croato deve ritrovare completamente la forma. 6-3 Cobolli.

Cobolli al secondo turno incontrerà il vincente tra Arnaldi e De Jong.

Cobolli-Cilic 6-4 6-3