Sia Laslo Djere che Lorenzo Musetti sono giocatori che si esprimono meglio sulla terra battuta. Sicuramente il carrarino che è molto giovane non può che migliorare posizione, velocità di palla e servizio anche su questo tipo di superficie. Djere invece cerca soprattutto il rosso per costruire la sua classifica. Si sono incontrati due volte all’Open di Sardegna. Ha sempre vinto il giocatore di Senta.
Primo set. Parte meglio il serbo che brekka nel game d’apertura dopo che nei primissimi approcci l’italiano sembra scambiare con convinzione. Lorenzo rischia di ritrovarsi sotto in modo pesante ma con il progredire dei game incomincia a trovare un certo feeling che lo fa rimanere vivo nella prima frazione. 3-2 Djere.
Nel sesto game due palle break potrebbero rimettere Musetti in partita. Non riesce a sfruttarle. Lorenzo non trova il giusto equilibrio con il diritto troppo falloso. Meglio con il rovescio che gioca abbastanza efficacemente sia in slice che a tutto braccio. Non basta perché il serbo fa suo il primo set con buona autorevolezza e merito. Nei momenti difficili si è aggrappato al servizio. 6-4 Djere.
Lorenzo parte male anche nel secondo set. E’ subito break di Djere a 30. Musetti gioca molto conservativo, prende troppi pochi rischi e gioca lontano dalla linea di fondo. Non utilizza due palle break. 2-0 Djere. Il serbo senza fare colpi straordinari dimostra molta concretezza con il diritto e il servizio. Non mancano nemmeno alcune sortite a rete. 3-1. Musetti alterna momenti di luce ad altri nei quali sembra confuso tatticamente. 3-2.
Laslo è sempre più convinto e sicuro con i colpi d’attacco. Lorenzo non riesce quasi mai a trovare soluzioni quando deve rispondere. Ormai se vuole rimettersi in gioco deve necessariamente strappare il servizio. 4-3. Non può farlo se continua a rispondere in modo insufficiente. A sprazzi gioca discretamente bene al servizio ma per adesso non basta.
Non c’è più tempo, deve rischiare o sperare che il serbo perda sicurezza. 30-40. Palla break Musetti. Gran diritto di Laslo. 40-40. Ancora palla per tornare in parità. Dopo 1 ora e 37 minuti arriva il primo break per Musetti. 5-5. Il giocatore di Carrara si aggrappa alla voglia di rimanere in partita e incomincia a far girare il diritto con la giusta velocità. Era ora! 6-5 Musetti. Lorenzo non sfrutta due palle set. 6-6.
Tie-break. Lorenzo fugge e si fa riprendere. Si gira sul 3-3 anche se Djere negli ultimi scambi ha perso lucidità. Musetti è più propositivo. 5-3. Lorenzo disegna tennis 6-3. Scambio avvincente. 7-3. Bravo Lorenzo a reagire quando si trovava vicinissimo al baratro.
Terzo set. Il diritto di Musetti incomincia a essere più fluido e veloce. Da questo colpo arrivano molti più punti. Ognuno tiene il proprio servizio. Anche se è migliorata la percentuale di prime di Musetti, Djere risponde molto bene e opera il break. 3-1 Djere. Laslo conferma il break e irrobustisce il vantaggio. 4-1. Musetti è chiamato ad un seconda impresa.
Ormai Lorenzo deve sperare o di alzare il proprio livello in risposta o in alcuni errori dell’avversario che sembrano comunque non venire. Laslo è sicurissimo al servizio e colpisce la palla in modo aggressivo e preciso. 5-2. Musetti recupera dallo 0-30 e si porta sul 5-3. Vediamo ora quanto sono saldi i nervi del serbo. Evidentemente poco visto che come nel primo set Djere perde il servizio quando ha la possibilità di chiudere. 5-4. 0-40. Tre match point Djere. Annullati con personalità. 40-40. Ancora palla match per il serbo che riesce a chiudere. 6-4.
Peccato per l’allievo di Tartarini che avrebbe dovuto giocare con maggiore sicurezza l’inizio del terzo set quando l’avversario non stava giocando al meglio. Ha provato a rientrare in partita e questo dimostra volontà e capacità, caratteristiche importanti per un diciannovenne che deve ancora completarsi. Non sono comunque bastate. Djere tuttavia ha vinto con merito. Si è dimostrato più continuo. Djere raggiunge per la prima volta i quarti di finale in un torneo Atp indoor.
Djere-Musetti 6-4 63-7 6-4