Dopo aver battuto Munar, primo successo Atp, Matteo Arnaldi al secondo turno incontra Daniel Evans (12). Il favorito del match per esperienza e classifica è sicuramente l’inglese di Birmingham ma ricordiamo che non è un terraiolo, anche se due anni fa arrivò in semifinale a Monte Carlo, e quindi a mio parere il sanremese può provare sicuramente a giocarsela.
L’inglese ha un gioco quasi unico nel Circuito di oggi. Effettua lo slice, scende a rete appena può e fa belle palle corte. Il sanremese ha la capacità di trovare e aprirsi bene gli angoli. E’ molto lucido dal punto di vista tattico, fa quasi sempre le scelte giuste.
Sul lato destro Evans è spesso in difficoltà. Arnaldi trova da quella parte il lungolinea di rovescio vincente. Evans annulla le prime palle break del match di Matteo con buone iniziative d’attacco. 2-2. Con un doppio fallo arriva il break del britannico dopo che nel primo game Matteo ne aveva annullato uno. 3-2 Evans. Si continua a giocare sul filo dei punti in un’alternanza continua. Grazie al servizio Evans annulla una palla break e rimane in vantaggio. 4-2 Evans.
Il settimo game è vinto a 15 dal sanremese. Per avere maggiori possibilità Arnaldi deve riuscire ad allungare gli scambi. Evans sta facendo la differenza con il servizio. Le sue parabole sono difficili da controllare. Daniel annulla anche la quinta palla break. 5-3 Evans. Matteo annulla un set point e rimane nel set. 5-4. La prima di Evans è quasi sempre vincente. Un bellissimo lungolinea di diritto dà ad Arnaldi due break point che il player di Birmingham annulla come anche il terzo. Evans chiude il primo set con molta difficoltà al decimo game con furbizia, esperienza e un buon livello agonistico. 6-4 Evans.
Arnaldi ha giocato punto a punto ma non è riuscito a sfruttare nemmeno una palla break che ha avuto. Questo ha fatto la differenza.
C’è subito un break di Evans che al sanremese fa molto male. Arnaldi è costretto a rincorrere e con l’inglese così determinato non mi sembra una impresa facile recuperare, anche se Arnaldi continua a giocare ogni punto con dedizione. Evans conferma il vantaggio. 2-0. Ormai la partita si gioca sul servizio dell’inglese. E’ in questi turni che Matteo deve trovare la fessura per inserirsi. Daniel lo sa e quindi è sempre più attento quando serve. 3-1 Evans.
Daniel commette un paio di errori ma sul 3-2 15-40 per lui grazie al servizio e a buone discese a rete riesce a salvarsi. Con un diritto in contropiede l’inglese si porta sul 4-2. Arnaldi nel settimo gioco si trova in una situazione difficile dalla quale esce con molto coraggio. Annulla due palle break e con ottimi colpi rimane in partita. Il 2-5 voleva dire titoli di coda. 4-3 Evans.
Nel secondo set Evans al servizio sta giocando meglio. E’ più attento soprattutto quando intravede qualche possibile pericolo, quando l’avversario prova ad avvicinarsi. Con un doppio fallo di Arnaldi, l’inglese si porta al doppio match point. E’ sufficiente il primo nel quale l’inglese chiude con una buona giocata d’attacco. 6-3 Evans.
Arnaldi ha dimostrato di saperci fare. E’ un giocatore di sicuro affidamento. Deve solo fare esperienza a livello Atp.
Evans incontrerà Khachanov agli ottavi.
Evans-Arnaldi 6-4 6-3
