Nella finale di Eastbourne Fritz batte il connazionale Cressy al tie-break del terzo set

25 Giugno 2022
Sandro Columbaro

Finale stelle e strisce ad Eastbourne tra Taylor Fritz (3) e Maxime Cressy che non si sono mai incontrati in carriera. Indubbiamente quella dello statunitense di origine francese è molto più breve perché viene dai college degli States. Nell’ultimo anno ha scalato la classifica. Fritz ha una maggiore esperienza nei tornei sul verde. Vinse proprio questo nel 2019.

In questa competizione Maxime, attualmente n°60 del ranking, ha sconfitto in successione il connazionale Opelka e gli inglesi Evans, Norrie e Draper. Il californiano numero 14 della classifica Atp ha avuto la meglio di Monteiro, Bublik e ieri in semifinale di De Minaur.

Parte male Cressy che si fa brekkare nel primo game. Maxime inizia subito giocando secondo le sue caratteristiche di serve & volley ma Taylor approfitta degli errori ed è pronto in risposta, quindi consolida il vantaggio. 2-0. Una volta in fuga il californiano non solo ha ancora una palla break nel quinto gioco ma nel settimo vince a 0 anche in seguito a due doppi falli di Maxime. Taylor chiude nel successivo a 15 con un ace. 6-2 Fritz.

Taylor ha servito diverse prime, alcuni ace ma la differenza l’ha fatta la capacità di risposta, di entrare nello scambio appena possibile.

Secondo set dove prevale chi serve, grazie soprattutto al servizio. Diversi i game che finiscono a 0. Gli scambi sono abbastanza brevi, si gioca poco da fondo, ma non manca lo spettacolo che arriva grazie a improvvise accelerazioni e a discrete variazioni. Non c’è nemmeno una palla break. 6-6.

L’equilibrio a favore di Cressy si rompe sul 4-2 del tie-break quando Maxime tira un bel passante su una discesa a rete dell’avversario. I suoi servizi potenti e le sue stoccate a rete gli permettono di salire 6-3 e di avere a disposizione tre set point. Taylor annulla il primo ma viene sorpreso da un ottimo diritto di Cressy che vince il secondo set. 7-64 Cressy.

Frazione giocata punto a punto nel quale lo statunitense di origine francese è stato bravo a procurarsi i mini tie-break necessari per chiudere con sicurezza.

Anche il terzo set propone equilibrio. La frazione non si discosta molto da quello che abbiamo visto nella precedente. In particolare all’inizio molti giochi vengono vinti a 0. Solo nel sesto game Cressy tiene con qualche difficoltà complice un paio di doppi falli iniziali.

Gli ultimi giochi sono un po’ più combattuti ma il set rimane in estremo equilibrio. E’ il gioco d’attacco – discese a rete per Cressy, uno–due con sfondamento aggressivo da fondo per Fritz – a dominare. Anche in questo set non ho contato palle break. L’esito finale è rimandato al tie-break come nel precedente.

A differenza di quanto si era visto prima stavolta è Fritz a prendere un leggero vantaggio fin dai primi punti. Due ace di Taylor e un doppio fallo di Maxime orientano il jeu decisif. Girano sul 4-2 per Taylor. Uno scambio molto lungo e giocato alla perfezione da Taylor muove Maxime che alla fine sbaglia. Fritz va a tre match point.

Cressy salva il primo con il suo marchio di fabbrica ma Fritz con un bel pallonetto che l’avversario non controlla con lo smash chiude vincendo per la seconda volta dopo quello ottenuto nel 2019 quando batté Querry. 7-64 Fritz.

Successo che ha premiato il più esperto e a oggi ancora più forte. Fritz a Wimbledon incontrerà Musetti al primo turno.

Fritz-Cressy 6-2 64-7 7-64