Per Jannik Sinner (9) era necessario vincere prima ancora che convincere per accedere così agli ottavi di finale. Lo ha fatto battendo Emil Ruusuvuori in un match non elevato dal punto di vista tecnico. Jannik lo aveva sconfitto anche al secondo turno di Miami in un incontro nel quale aveva dovuto cancellare diversi match point.
Tanti gli errori che Jannik ha commesso anche di rovescio, il suo colpo più naturale e meno costruito. A parziale attenuante degli errori e della prestazione opaca c’è stato sicuramente il vento che arrivava a folate e ha condizionato la partita.
Sinner non è così riuscito a portare con la solita continuità il pressing da fondo campo che è uno degli aspetti che eccellono nel suo gioco. E’ parso troppo insicuro. Solo negli ultimi game della seconda frazione il suo tennis è salito d’intensità e si è vista la differenza con un giocatore che per certi versi, come dice lo stesso Sinner, ha un gioco simile ma è sicuramente meno veloce ed efficace.
Nel primo set bravo Sinner a recuperare per due volte un break di svantaggio al quinto e al settimo gioco. Se Sinner ha sbagliato molto ancora peggio ha fatto Ruusuvuori che non ha mai saputo approfittare a pieno delle difficoltà che oggi aveva l’altoatesino.
Anzi all’undicesimo game un doppio fallo e altri errori gratuiti di Emil regalavano il terzo break a Jannik che non si lasciava scappare l’occasione di chiudere nel successivo gioco un set che sarà ricordato solo per gli innumerevoli errori da entrambe le parti. 7-5 Sinner.
Nel secondo set il break di Sinner arrivava al terzo game. Nel quarto il finlandese aveva due opportunità per rientrare nel match ma non le sfruttava anche per merito dell’altoatesino che tirava un gran diritto e un’ottima prima. Da quel momento il match, almeno virtualmente, si chiudeva con l’azzurro in leggero crescendo. A suggellare la vittoria un ulteriore break al nono gioco. 6-3 Sinner.
Speriamo che domani il ragazzo della Val Pusteria si esprima meglio. Sarà necessario se vuole andare avanti nel torneo.
Sinner-Ruusuvuori 7-5 6-3
