Al Roland Garros Alcaraz batte in tre set Musetti che delude le aspettative. Lo spagnolo accede ai quarti

4 Giugno 2023
Sandro Columbaro

Partita attesissima da noi italiani quella che giocherà Lorenzo Musetti (17) contro Carlos Alcaraz (1). Lorenzo ha battuto Carlos in finale ad Amburgo l’anno scorso. Lo spagnolo è favorito anche se il carrarino finora in questo torneo ha giocato benissimo. Ha sconfitto senza perdere set con Mikael Ymer, Shevchenko e Norrie con un tennis brillante, da primo della classe e quasi unico.

Alcaraz, che quest’anno sulla terra ha bissato i successi di Barcellona e Madrid del 2022, ha vinto con una facilità estrema gli incontri che lo hanno opposto a Cobolli, Daniel e Shapovalov (26). Con il giapponese ha perso il secondo set ma non fa quasi testo.

Lorenzo mette subito in chiaro che lui la partita la vuole giocare sul serio e crede al risultato positivo. Brekka immediatamente e conferma. Il carrarino gioca un quarto pessimo game e restituisce il break. 2-2. Alcaraz sorpassa con il terzo gioco vinto di fila. C’è la variabile vento alla quale bisogna fare molta attenzione.

L’azzurro dopo un grande inizio ha incominciato a controllare meno gli scambi. In questo momento c’è un solo giocatore in campo. Lo spagnolo brekka e vince il quarto gioco di fila. 4-2. Musetti è sempre in ritardo. Una volée del carrarino finisce fuori in lunghezza. 5-2 Alcaraz. Lorenzo gioca ottime smorzate che lo rimettono momentaneamente nel set. 5-3. Carlos vince il nono gioco a 0 e chiude il primo set in 44 minuti. 6-3 Alcaraz.

Lorenzo è partito bene ma poi si è sciolto come neve al sole. Speriamo che nel secondo il carrarino torni ad illuminarsi. 

Musetti continua a fare errori, in parte dipendono dall’avversario e altri sono proprio suoi, non ha buone sensazioni, non sente bene la palla. Alcaraz sta veramente dominando. Brekka immediatamente e conferma. 2-0 Alcaraz.

Con lo spagnolo il punto lo devi fare almeno tre volte perché è sempre pronto, vede dove va a finire la palla ancora prima che questa arrivi dalla sua parte. Lorenzo gioca bene il terzo game dando segni di risveglio. Torna a dare intensità agli scambi. Rientra nel set. 2-2.

Purtroppo Lorenzo viene controbrekkato immediatamente. E’ costretto a respirare sempre in affanno. Ogni volta che Alcaraz aggredisce Musetti è obbligato ad indietreggiare molto e da quella posizione non riesce ad essere competitivo. 4-2.

Lorenzo recupera da 0-30 ma non basta. Alla terza opportunità il murciano brekka per la seconda volta e si porta vicinissimo al termine anche del secondo set che chiude con due ace di fila in 43 minuti. 6-2 Alcaraz.

C’è poco da dire. Alcaraz sta dimostrando una supremazia finora mai messa minimante in discussione. Lorenzo deve comunque continuare a giocare con il massimo dell’impegno e provarci fino alla fine.

Alcaraz vince anche il suo primo turno al servizio nonostante le due palle break di Lorenzo. Il gioco dello spagnolo è scoraggiante per l’avversario, chiunque sia. Nei turni precedenti Musetti sembrava un ordinario in cattedra, in questa partita è uno scolaretto che deve rimanere a scuola ancora tante ore. Carlitos brekka al quinto game e si avvicina a grandi passi all’arrivo finale. Vince il sesto gioco a 0. 4-2. 

Alcaraz brekka di nuovo. Musetti si è mostrato inferiore in tutte le zone del campo e in tutti i momenti. A parte il break iniziale non è mai stato veramente in partita anche se qualche colpo da grande artista gli è riuscito. Non sono bastati per scardinare la cassaforte dello spagnolo che è solidissima. Nell’ottavo gioco Carlitos annulla una palla break e chiude con l’ultimo colpo in pressione. 6-2 Alcaraz.

La partita è durata poco più di due ore. Onestamente mi aspettavo di più da Musetti che spesso non mi è sembrato avere un atteggiamento positivo in campo. Ha semplicemente trovato un avversario che gli è nettamente superiore. L’impegno è quello di lavorare per provare a diminuire questo gap.

Alcaraz nei quarti incontrerà il vincente tra Ofner e Tsitsipas.

Alcaraz-Musetti 6-3 6-2 6-2